By Libarna Arteventi

SILVANA FINOCCHI (ARCHEOLOGA)

Si è spenta martedì 8 dicembre 2020 Silvana Finocchi, funzionaria archeologa dal 1956 al 1989 della Soprintendenza alle Antichità del Piemonte. Laureatasi a Torino nel 1949 in archeologia romana con una tesi su Augusta Praetoria, l’anno successivo fu inviata dal Soprintendente Carlo Carducci a reggere di fatto la neo costituita Soprintendenza di Aosta dove rimase fino al 1956. Trasferitasi a Torino, assunse progressivamente la parte operativa dell’ufficio, impegnandosi in anni di attività infaticabile, con l’avvio dei cantieri di scavo e restauro in tutta la Regione, tra i quali Libarna e Tortona, e la cura di importanti esposizioni di levatura internazionale (in particolare “Ori ed e Argenti dell’Italia Antica”, 1961 e “Arte e Civiltà degli Etruschi”, 1967). Nel 1973 Carducci si collocò a riposo e le affidò la reggenza dell’uffici.

Negli anni successivi, con l’arrivo di nuovi Soprintendenti e l’ampliamento dell’organico della Soprintendenza, Silvana Finocchi rimase punto di riferimento per i nuovi colleghi e, quale responsabile del settore catalogazione, a più diretto contatto con i giovani laureati piemontesi tra i quali molti diventeranno funzionari della Soprintendenza, a seguito di concorso.

A lei si devono una serie di importanti intuizioni sulla topografia e l’urbanistica di molte città del Piemonte romano che aprirono la strada allo sviluppo di nuove ricerche e l’impegno, perseguito con tenacia fino al pensionamento, in numerose attività di conoscenza e tutela del patrimonio archeologico piemontese, come l’adeguamento e l’ampliamento dell’area archeologica di Libarna.

Nella foto (1985), Silvana Finocchi è ritratta a Libarna durante uno scavo insieme all’Assessore al Turismo del Comune di Serravalle Scrivia Emanuele Parodi e Giacomo Schiaffino.